Alessio Di Cosimo, romano, classe 1985; inizia a studiare cinema all’età di 19 anni presso l’università di Roma Tre non conseguendo però la laurea. Qualche anno più tardi si diploma in una piccola accademia di Teatro, inizia così a portare in scena i suoi primi spettacoli scritti, diretti e interpretati; tra il 2009 ed il 2012 porta in scena diverse opere riscontrando un buon successo di pubblico. Nel 2013 passa alla macchina da presa scrivendo e dirigendo il suo primo cortometraggio sul delicato tema del gioco d'azzardo con il patrocinio del Comune di Roma e della Regione Lazio. L'anno successivo scrive e dirige il suo secondo cortometraggio dal titolo “Rosa”, con protagonista Renato Scarpa, con il quale vince diversi premi in festival Nazionali. Nel 2017 dirige il documentario dal titolo “Tizzo storia di un grande campione” sulla vita del campione di pugilato Emiliano Marsili; è distribuito in streaming in ITALIA, REGNO UNITO, USA, GERMANIA, POLONIA, AUSTRIA sulle piattaforme AMAZON PRIME VIDEO e CHILI TV . Nel 2018 scrive e dirige il cortometraggio dal titolo “Per Sempre" che vede come protagonista l'attore internazionale Lou Castel, Per Sempre, acquistato da Rai Cinema Channel, vince tantissimi premi in festival nazionali ed internazionali, ricevendo tra gli altri anche il prestigioso Premio Speciale ai NASTRI D’ARGENTO 2019 e il riconoscimento dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali di “Film D’ Essai” per l’importante valore artistico e culturale, è stato inoltre distribuito in 400 sale cinematografiche d’Essai d’italia. Nel 2019 scrive e dirige il cortometraggio dal titolo “Trentacinque” insieme al regista colombiano Juan Diego Puerta Lopez, il corto, acquistato anche questo da Rai Cinema Channel, tratta il delicato tema degli omicidi a sfondo transfobico, presentato in India, Perù e Cina, vince il premio come miglior corto italiano al Venice Film Week. Nel 2020 scrive e dirige il cortometraggio dal titolo “L’italia Chiamò” con protagonista Alessandro Haber.